Sorriso e arte
Hai mai notato che i sorrisi dei dipinti non mostrano mai i denti?
In questo post ti sveliamo il perché.
Il sorriso più famoso dell’arte, si sa, è quello della Monna Lisa.
Enigmatico, cangiante e intrigante, da secoli affascina appassionati di arte e non. Il suo mistero risiede proprio nell’essere un sorriso non aperto e, quindi, soggetto a mille sfumature.
Ma La Gioconda non è l’unica opera d’arte dal sorriso accennato.
Nei dipinti i sorrisi sono sempre disegnati dalle labbra e mai aperti a mostrare i denti.
La motivazione più gettonata è legata alla cattiva salute orale, ma non è corretta: le carie, infatti, erano talmente normali da non essere considerate motivo di imbarazzo.
Altre ipotesi ruotano attorno al tempo di posa necessario per fare un ritratto: farsi dipingere richiedeva ore ed è difficile immaginare di mantenere un sorriso bello e naturale così a lungo!
Inoltre, in tempi antichi, il sorriso aperto era considerato sciocco e insensato, tanto da essere associato esclusivamente agli stolti, ai poveri e agli ubriachi.
Un ritratto, invece, era qualcosa di raro e, per questo, assumeva un significato di solennità, una moralità da tramandare ai posteri.
Oggi, per fortuna, abbiamo la possibilità di scattare tantissime foto in cui sorridere liberamente.
Per questo avere un bel sorriso è diventato fondamentale!
Da qui nasce la scienza ortodontica: per dare a ognuno la possibilità di costruire il proprio sorriso nel modo più bello e naturale possibile.
Noi siamo qui per aiutarti a costruire il sorriso di tuo figlio: così che possa immortalare i suoi momenti più belli con tantissime foto naturali e sorridenti!